Un mondo fatto di forme

Questa per il mio nano è l’età delle forme e degli incastri. A casa ha almeno due giochini che gli permettono di misurarsi con grande impegno nello sviluppo delle sue abilità in materia di incastro e riconoscimento della forma geometrica. Certo ogni tanto si incaponisce che un cerchio deve entrare a forza in un buco a forma di stella, ma non si arrende mai e a forza di fare pratica ormai ha ben chiaro che la stella va nella stella e che il quadrato va nel quadrato.

L’ultima lezione di inglese è stata molto divertente: abbiamo lavorato solo sulle forme. Simona ha costruito, usando dei materiali morbidi e una scatola di cartone che conservava un paio di stivali, una cassetta con delle forme da incastrare e ha chiesto ai due nanetti di cimentarsi.

Star, square, circle, triangle: i due si sono sentiti caricati di grande responsabilità e hanno dimostrato eccezionale capacità di distinguere le forme e di incastrarle. I nani hanno approcciato alle forme in inglese in diversi modi: Simona ha permesso loro di giocare con la scatola delle forme, poi ha mostrato delle carte plastificate con diversi tipi di stella (stella marina, stella del cielo, bacchetta magica) e cerchi e le ha attaccate alla parete insieme a loro. Infine abbiamo ballato e ascoltato la musica.

Siamo ormai al cd numero 3 del corso Baby Best Start e la prima canzoncina elenca proprio le forme (shapes) in inglese:

 Shapes, shapes, shapes,

there are all sorts of shapes.

Shapes, shapes, shapes,

The world is made of shapes.

Star, star, star,

The starfish in the sea.

Square, square, square,

This book for you and me.

Circle, circle, circle,

The sun shines in the sky.

Triangle, triangle,

The sails flies so high.