Di vacanze, bimbi e turisti inglesi

Arrivata l’estate, tempo di gite al mare e di incontri con i turisti stranieri. Anche inglesi. Quest’anno, però, incrociare turisti English speaking non passerà inosservato, per i miei figli. Vi racconto la prima scenetta “d’inizio stagione”.
Primo weekend d’estate al mare. Mia figlia è sulle giostre, arrivano due bimbi. Dopo un po’, una signora vistosamente incinta e con un paio di Crocs giallo limone ai piedi viene a prenderli. Appena la guardo, capisco che non è italiana: non dalle Crocsa giallo limone, ma perché è incinta del terzo figlio come se fosse la cosa più naturale del mondo (capacità che noi italiane non possediamo minimamente, già al secondo presentiamo chiari segni di invecchiamento precoce).

La signora si avvicina ed inizia a parlare in inglese con i figli, proponendo loro di andare da un’altra parte. Mio figlio, che gironzola lì intorno, la ascolta e poi, quatto quatto, mi si avvicina.

“Mamma!” mi apostrofa, come se fosse l’ispettore Clouseau, “Ma quella signora parla in inglese!!!”

“Sì amore!” rispondo io

“Ma mamma… La signora parla in inglese con i bimbi DAVVERO, o PER ESERCIZIO?!?”

… Sono rimasta senza parole.