paddington

In attesa dell’uscita al cinema del film Paddington 2, conosciamo meglio questo simpatico orso e per quale motivo comunica l’idea di imparare la lingua inglese. Paddington è un personaggio della letteratura inglese per bambini creato da Michael Bond.

Paddington è un giovane esemplare di orso originario del Perù. È stato cresciuto dalla zia Lucy e dallo zio Pastuzo che gli raccontavano sempre di quella volta in cui un esploratore inglese venne a conoscerli e spiegò loro alcune usanze della cultura inglese. Quando l’esploratore dovette partire, salutò gli amici orsi dicendo che se un giorno sarebbero andati a Londra, lui li avrebbe ospitati molto volentieri.

Il sogno di andare a Londra si alimenta negli anni. Lo zio Pastuzo ne parla spesso con il nipote e insieme ascoltano un registratore con le lezioni di inglese. Imparano la lingua, ma anche le usanze: che bisogna essere sempre molto cortesi quando ci si rivolge a qualcuno, come si saluta e le tante espressioni legate al tempo per riempire un momento di vuoto nella conversazione.

Un terremoto distrugge la casa degli orsi, lo zio rimane schiacciato dalle macerie e la zia decide di mettere il nipote su una nave diretta in Inghilterra e lei ritirarsi in una casa per orsi anziani in Perù. Durante la traversata, Paddington si nutre solo di marmellata di cui va molto ghiotto.

Arrivato a Londra non è tutto facile come gli aveva detto lo zio. Essere gentili non basta per farsi aiutare e il piccolo orso si trova da solo, cercando sempre di mettere in atto ciò che ha imparato ma terribilmente a disagio. Una famiglia con due bambini si ferma ad aiutarlo. Sono i Brown, che lo accoglieranno in casa loro aiutandolo nella grande avventura che lo aspetta per salvarsi da una cacciatrice di animali da impagliare.

Paddington sembra un bambino e questo è il primo aspetto che lo accomuna ai tanti bambini che ogni anno imparano l’inglese. Inizia dalle basi: i saluti, le presentazioni, chiedere informazioni per strada. È molto simpatico il suo impegno nell’imparare le molte espressioni inglese sul tempo, i modi di dire e le osservazioni su Londra che ci mostra in tante scene del film mentre lui stesso la scopre per la prima volta.