The naked king (2)

The naked king è una storia molto simpatica io la conoscevo già in italiano, di questo Re così vanitoso che voleva cambiarsi 12 volte al giorno e i suoi sarti ormai non sapevano più che fargli finché stanchi non fecero finta di avergli confezionato un abito magico perché trasparente e lui se ne andò in giro nudo!

La trama:

“I vestiti nuovi dell’imperatore”  è un breve racconto di Hans Christian Andersen, sudue tessitori che promettono un imperatore un vestito nuovo che è invisibile, e quelli inadatti per le loro posizioni, stupido o incompetente. Quando le sfilate imperatore davanti ai suoi sudditi senza vestiti, finché un bambino grida: “Ma il Re non indossa niente!”

Questo racconto è stato tradotto in più di cento lingue. “I vestiti nuovi dell’imperatore” è stato pubblicato con “La Sirenetta” di Copenaghen il 7 aprile 1837 come la terza ed ultima tranche delle fiabe di Andersen Told per i bambini. Il racconto è stato adattato a vari media, tra cui il musical e film d’animazione.

“The Emperor’s New Clothes” (Danish: Kejserens nye Klæder) is a short tale by Hans Christian Andersen about two weavers who promise an Emperor a new suit of clothes that is invisible to those unfit for their positions, stupid, or incompetent. When the Emperor parades before his subjects in his new clothes, a child cries out, “But he isn’t wearing anything at all!” The tale has been translated into over a hundred languages.[1]

 

“The Emperor’s New Clothes” was first published with “The Little Mermaid” in Copenhagen by C. A. Reitzel on 7 April 1837 as the third and final installment of Andersen’s Fairy Tales Told for Children. The tale has been adapted to various media, including the musical stage and animated film.