Thanksgiving Day: pronti a perdonare il tacchino?

Domani negli USA è il Giorno del Ringraziamento, il Thanksgiving Day, e inizia il lungo tradizionale weekend (4 giorni di fila durante i quali l’America si ferma in vacanza, una cosa piuttosto inaudita da quelle parti) dedicato al tacchino, alla famiglia e allo shopping prenatalizio.

In questo blog abbiamo già dedicato al Thanksgiving un post, in cui era protagonista il tacchino. Oggi invece voglio segnalarvi una pagina un po’ difficile (è bene che noi adulti ce la studiamo, prima di farla vedere ai nostri bimbi) ma molto, molto interessante. Si tratta del racconto del primo giorno del Ringraziamento, quando nel 1621 i Padri Pellegrini condivisero la loro tradizionale festa del raccolto con gli inhabitants, appartenenti alla popolazione dei Wampanoang.

Ma soprattutto, cosa mangiarono i Padri Pellegrini nel loro primo pranzo del Ringraziamento? Niente tacchino, secondo la pagina che National Geographic Kids ha preparato sul Thanksgiving, ma deer (cervo), corn (pannocchie), shellfish (molluschi, non dimentichiamo che stavano a Cape Cod, e non a Manhattan), raosted meat (arrosto) e cranberries (mirtilli). Un bel pranzetto, che potremmo far disegnare ai nostri bimbi, in vista del Ringraziamento, così da far imparare loro qualche parolina in più.

Poi, impariamo sempre anche noi: io, per esempio, in Thanksgiving Traditions ho scoperto che il Presidente degli USA, ogni anno, deve celebrare “Il Perdono del Tacchino”, The Turkey Pardon: gli portano alla Casa Bianca un tacchino vivo e lui, invece di sgozzarlo, lo lascia andare libero, a vivere il resto dei suoi giorni in una fattoria. Romantico, no?