stonehenge

Ci siamo oggi Lunedì 21 giugno 2021, alle ore 5:31 (ora legale italiana) con il solstizio d’estate comincia questa straordinaria stagione.

Che cos’è il solstizio d’estate

Parlare di solstizio significa riportare in auge miti e culti antichissimi.

Il solstizio d’estate è infatti il giorno più lungo dell’anno, in cui le ore di luce raggiungono il loro picco.

C’è un luogo particolare in Gran Bretagna dove è possibile vederlo.

Si tratta di Stonehenge, il celebre complesso neolitico che si trova nel Wiltshire.

Sulla struttura aleggiano ancora oggi dubbi e misteri, sebbene gli esperti siano ormai concordi nel ritenere che il circolo di grosse rocce, conosciute come megaliti, fosse in origine un osservatorio astronomico.

Si parla infatti di un centro cerimoniale dedicato al culto del Sole.

Le due pietre verticali (sarsen) e quella orizzontale che le sovrasta (lintel) formano un trilite. I triliti del cerchio erano 30, come i giorni del mese.

solstizio estate stonehenge

La leggenda di Stonehenge

A riprova di ciò ci sarebbe il fatto che l’asse di Stonehenge è in linea con la posizione del Sole durante il solstizio d’estate, cosa che permette al fascio di luce di attraversare il portale di pietra e posarsi sull’altare al centro del sito.

In epoca moderna Stonehenge è poi diventato una rinomata meta di pellegrinaggio per i seguaci del celtismo e di altre religioni neopagane, che in occasione dei solstizi si radunano per rievocare rituali primitivi, in un’atmosfera da sapore festoso e un po’ hippie.

Solstizio d’estate a Stonehenge

Nel 2020, a causa della pandemia le usuali celebrazioni del mese di giugno furono sostituite da un evento streaming per motivi di sicurezza.

Quest’anno alcune centinaia di persone si sono radunate  alle prime luci dell’alba, a Stonehenge,  per celebrare il rito del solstizio d’estate malgrado le raccomandazioni delle autorità britanniche e di quelle locali della contea del Wiltshire a non farlo nel rispetto delle cautele ancora in vigore nel Regno a causa dell’emergenza Covid. L’affluenza non ha avuto nulla a che vedere con quelle degli anni passati pre-pandemia, quando si era arrivati a 30.000 presenze.

Ha tuttavia suscitato l’attenzione della Wiltshire Police, secondo la quale il raduno è stato “pacifico”, ma ha comportato “problemi” sul fronte delle regole sul distanziamento che in teoria potrebbero essere oggetto di conseguenze amministrative e multe.

I presenti – divisi fra curiosi, appassionati di New Age, cultori di tradizioni pagane richiamate da sedicenti druidi – si sono rivolti secondo costume verso l’imponente cromlech (“circolo di pietra” in bretone) levando le braccia in direzione del sole – peraltro coperto da un cielo grigio – a dispetto dell’impossibilità di scorgere il passaggio dei raggi fra le lastre rocciose.

Sulle tracce di Re Artù

Secondo lo storico britannico medievale Goffredo di Monmouth, fu addirittura Merlino, il mago di Re Artù, a costruire Stonehenge trasportando tutte le pietre con uno dei suoi sortilegi.

Avendo inseguito le tracce di Re Artù in Cornovaglia, questa è sicuramente la leggenda più affascinante da raccontare ai bambini.

Un’altra leggenda narra che furono i romani a costruire questo sito quando conquistarono l’Inghilterra, ma è meno affascinante…

E voi come celebrerete l’inizio dell‘estate?