La Pasqua, le uova e… Una lepre!

L’ ultima lezione alla scuola di Helen Doron Early English era tutta improntata sull’insegnamento dei vocaboli che indicano i frutti. Con un bel cestino pieno di simpatici frutti di plastica, la maestra Valentina della scuola Helen Doron di Vercelli ha insegnato ai bimbi i nomi dei vari frutti in inglese, associando i vari colori, spiegando nel contempo il significato del verbo to love: “I love bananas”, “I love pine apple”…

Per la prossima volta, essendo l’ ulima lezione prima delle vacanze di Pasqua, Valentina ha promesso ai bimbi di portare un altro bel cestino, colmo però di uova, ovviamente finte, ma coloratissime!

Sapevate che esiste un’ antica leggenda anglo-sassone che racconta di come sia nata la tradizione di donare le uovala a Pasqua? Eccola, così come l’ho trovata sul sito Project Britain.

La dea sassone Eostre trovò un giorno un uccello ferito e lo trasformò in una lepre, in modo che potesse superare il gelo del lungo inverno nordico. La lepre però mantenne la capacità, che aveva come uccello, di deporre le uova; ne fece di bellissime e le donò alla dea come ringraziamento. Ecco, dunque, perché a Pasqua ci si scambiano le uova.

E le uova colorate, da dove vengono? Sempre secondo la leggenda, nel 1290 il re Edoardo I, in occasione della Pasqua del 1290, fece decorare 450 uova con splendidi colori! Questa sì che è una vera tradizione antica!

Immagine: Easter Quotes